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Duomo San Gimignano

CHIESE E MONASTERI

Duomo

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Duomo


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La chiesa è attestata nel X secolo, ma l'attuale edificio risale forse al 1056, mentre la consacrazione ufficiale avvenne solo nel 1148. È certo che venne ristrutturata nel 1239 e nel 1263 fu aggiunta la scalinata. 

 

Di nuovo nel 1460 la chiesa venne ampliata, su progetto di Giuliano da Maiano, che allungò la crociera e il presbiterio e progettò le nuove cappelle di Santa Fina e della Concezione.

 

La facciata che domina la piazza è di epoca romanica e risale alla sistemazione duecentesca: semplicemente spoglia, presenta due portali ai lati e tre finestre circolari.

 

La parte più alta della contro facciata è decorata da un Giudizio Universale di Taddeo di Bartolo, che prosegue sulle pareti contigue della navata sinistra con il Paradiso e a destra con l'Inferno. 

 

Nei sotto archi sono raffigurati i quattro Profeti e le Virtù cardinali, realizzati dallo stesso autore. Anche i quattro Evangelisti nella volta della prima campata sono Taddeo di Bartolo.

 

Al di sotto del Giudizio Universale, si trova il Martirio di San Sebastiano di Benozzo Gozzoli. Anche le pitture sui pilastri laterali sono dello stesso autore: a sinistra una Assunta e San Bernardo e Sant'Agostino, a destra un Sant'Antonio Abate e San Girolamo e San Bernardino. 

 

Sulle due mensole ai lati, davanti a finti tappeti damascati, si trovano le pregevoli statue lignee dell' Arcangelo Gabriele e della Madonna Annunciata, che formano il gruppo dell' Annunciazione di Jacopo della Quercia e nel registro superiore, si trova un Padreterno circondato dagli Angeli. 

 

Nella zona della navata destra, attorno all'oculo, si trova un affresco con due pavoni, animali dall'antica simbologia cristiana in quanto si credeva che le loro carni non marcissero mai, al pari del verbo di Cristo. Inoltre, sul lato interno del pilastro, si trova una Santa Fina di Lippo Memmi.

 

Cappella di Santa Fina interna al Duomo

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